Quando ci si accinge realizzare un ritratto, ciò che realizza è il luogo narrativo di una vita. Un ritratto non descrive, ma rende percepibile una storia, uno scorcio biografico, (o come voleva Baudelaire) una “biographie dramatisée”. In un ritratto ciò che si costruisce è un paesaggio di avvenimenti che si ritirano in immagini, nel tentativo di restituirci la capacità che noi abbiamo di riconoscere un volto e la storia che gli appartiene. Un ritratto non è mai una operazione isolata, ma è sempre, in un modo o in altro, il risultato di un rapporto sociale, un luogo di relazioni, composto da più parti. Qualche volta queste, si rivelano subito, altre volte necessitano tempo per essere comprese.